L’umiliazione della lingua sarda e i senatori “sardi” rinnegati.
Il Fronte Indipendentista Unidu denuncia la condotta da rinnegati dei senatori sardi (i PD Silvio Lai e Giuseppe Cucca) che non hanno votato a favore dell’emendamento n. 5.352 nel quadro della riforma della RAI.[In allegato il tabulato del Senato con le votazioni. La 178 corrisponde alla votazione dell’emendamento 5.352, dove si evince il voto contrario del senatore Cucca e l’astensione di Lai che in un primo momento era apparso contrario, poi rettificato in astenuto]
L’emendamento 5.352 chiedeva che il sardo rientrasse al pari delle altre lingue cosiddette “minoritarie” nei programmi regionali RAI, a pari dignità con la lingua ladina per la provincia di Trento, il tedesco per la provincia di Bolzano e la francoprovenzale per la Valle d’Aosta e la slovena per il Friuli. Lo Stato italiano umilia ancora la nostra cultura e la nostra dignità nazionale.
In particolare il Partito Democratico dimostra di essere ancora una volta acerrimo nemico dei sardi, della loro dignità linguistica e culturale e assolutamente contrario ai nostri interessi di Popolo e Nazione.
Questo ennesimo sopruso è nei fatti una barbara persecuzione verso la nostra millenaria cultura, un atto odioso di razzismo e colonialismo fascista finalizzato alla completa assimilazione e alla cancellazione definitiva del sardo come lingua degna di essere veicolata.
Il Fronte Indipendentista Unidu rimarca, se ce ne fosse ancora bisogno, il carattere servile dei cosiddetti sovranisti alleati del medesimo partito di cui Silvio Lai era fino a poco tempo fa segretario regionale. Parlare di “indipendenza” e “sovranità”, dichiarare di difendere i diritti dei sardi e al contempo sedere nella stessa maggioranza a guida PD è un atto di gravissima schizofrenia politica e gretto opportunismo non più tollerabile.
Il Fronte Indipendentista Unidu ritiene ipocrite le dichiarazioni a mezzo stampo del Governatore Pigliaru in quanto egli fa parte dello stesso partito che in Senato ha votato, nella quasi totalità, contro l’inserimento del sardo nei programmi RAI.
Il Fronte Indipendentista Unidu promuove una campagna di denuncia dei senatori rinnegati e invita tutto il movimento di liberazione nazionale non colluso, il movimento linguistico e tutti i sinceri democratici e amanti della libertà e della cultura sarda ad alzare finalmente la testa e a fare fronte comune per tutelare la lingua dei sardi!
In allegato la campagna di denuncia dei senatori rinnegati e i tabulati del Senato che dimostrano la loro contrarietà o astensione al voto.