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Tempio, II edizione del Props Festival. “Fragilità”: tra riflessioni personali e impegno sociale

PROPS_festival
Progetto grafico: Christian Mannu

Tempio, II edizione del Props Festival. “Fragilità”: tra riflessioni personali e impegno sociale

Dopo l’interessante esordio nella scorsa estate, al via in Alta Gallura la II edizione del PROPS Festival. Promotore ed organizzatore principale, l’Associazione Culturale Bottega No-Made, giovane realtà nata dalla collaborazione tra i tempiesi Fulvio Accogli, Gianni Monteduro e Sara Puggioni i quali curano la direzione artistica dei numerosi eventi in programma. Dal 13 al 17 luglio, Tempio Pausania e Bortigiadas (nel 2015 le tappe del Festival si sono avvicendate includendo anche Aggius, Calangianus e Luras) ospiteranno la seconda edizione del festival che al suo esordio ha visto la partecipazione – tra gli altri – di Marcello Fois, Michael Margotta e Gavino Murgia. La II edizione del Props è così dedicata al tema della “Fragilità”, condizione umana dell’individuo che si declina su vari aspetti – sociale, politico, religioso – e viene esplorata ed indagata attraverso i diversi linguaggi dell’arte. La fragilità, dunque, vista non come limite ma come un’opportunità, quasi una necessità, con le arti foriere di un momento di rottura e al contempo strumento di accompagnamento alla scoperta di un nuovo punto di vista, sentendo ed entrando in sintonia con natura, paesaggio e il prossimo che con noi occupa lo stesso spazio di vita.

Si parte il 13 luglio con l’inaugurazione della mostra “Di_Segno_no_Made”, esposizione collettiva d’arte contemporanea a cura di Giuseppe Uzzanu nella suggestiva cornice del Chiostro degli Scolopi a Tempio Pausania.

Nella giornata di giovedì 14 luglio ospite del Props l’attore Daniele Monachella che presenterà insieme a Fulvio Accogli e Vanni Fois, sempre nel Chiostro degli Scolopi/Biblioteca comunale di Tempio Pausania, l’audio-libro Un anno sull’altipiano”, opera ispirata al celebre romanzo di Emilio Lussu.

L’opera di Lussu sarà protagonista anche della serata di giovedì nella Piazza San Pietro, qui Daniele Monachella la metterà in scena attraverso un recital musico-teatrale. La sua recitazione vedrà l’accompagnamento musicale a cura di Andrea Congia (chitarre, loop-station) e Massimo Loriga (sax).

Venerdì 15 luglio due laboratori di teatro sociale: il primo rivolto ai membri della casa famiglia “Villa Lissia”, condotto dall’Associazione officineperegrine di Santa Teresa di Gallura, l’altro coinvolgerà gli ospiti della casa protetta “Casa della Letizia” e sarà curato dall’Associazione Bottega No-made.

Nel pomeriggio laboratorio di gioco teatro e teatro delle ombre, a cura di Marta Gabriel e Lidia Baduena, rivolto ai bambini dai 6 ai 12 anni ed aperto ad un massimo di 12 partecipanti.

In serata, tappa a Bortigiadas per “So Quadri” triplice evento a partire dalle 21:45 ospitato nella Chiesa di Santa Croce.

Nella giornata di sabato 16 luglio, al Chiostro degli Scolopi/Biblioteca comunale di Tempio Pausania, si terrà “Fuori Logo”, aperitivo letterario con Cristian Mannu, autore del romanzo “Maria di Isili” e vincitore del Premio Calvino 2015. Dialogheranno con l’autore Maria Antonietta Tamponi e Chiara Pesenti e, ad accompagnarli, il reading di Fulvio Accogli e il contrabbasso di Gregorio Mureddu.

Sempre nella serata di sabato, a Tempio Pausania l’evento di punta per la II edizione del Props: concerto di Militant A, leader e voce degli Assalti Frontali, gruppo underground rap romano con alle spalle più di venti anni di carriera e collaborazioni di successo, noto al grande pubblico per l’impegno politico. Il primo album del gruppo – Baghdad 1.9.9.1. fu pubblicato sotto il nome di “Uniti contro la guerra” in occasione della Prima Guerra del Golfo.

Nel corso degli anni, Assalti Frontali ha prodotto dischi divenuti ormai storia di primo piano nell’hip-hop italiano, mantenendo un profilo non allineato con il mainstream e realizzando centinaia di concerti in numerose realtà sociali occupate (squat) e per azioni di solidarietà. L’appuntamento con Militant A è alle ore 22:30 in Viale Fonte Nuova a Tempio Pausania.

Chiusura del Props, domenica 17 luglio con un duplice appuntamento al Nuraghe Tanca Manca di Tempio Pausania. Alle ore 11:00 “l’Archeowalk” curato dall’Associazione Culturale Bottega No-Made, un seminario archeologico itinerante; segue Roberto Fara, componente di Pino & gli anticorpi e protagonista nell’ultimo film “Bianco di Babbudoiu” con Igor Biddau alla regia, presenterà “Son’e Petra”, un reading musicale con l’accompagnamento di Gregorio Mureddu.

Tutti gli eventi del Props Festival saranno ad ingresso gratuito.

http://www.ilminuto.info/2016/07/tempio-pausania-al-vial-la-ii-edizione-del-props-festival/

Oristano, Dromos Festival alla XVIII edizione con “Il segno di Eva”

Dromos

Oristano, Dromos Festival alla XVIII edizione con “Il segno di Eva”

Diciotto candeline per Dromos. Dal 1° al 15 agosto ritorna infatti nell’Oristanese il festival organizzato dall’omonima associazione culturale. Dromos Festival si riconferma così uno degli appuntamenti di primo piano della programmazione estiva in Sardegna. Il titolo – “Il segno di Eva” – suggerisce che l’edizione 2016 getterà uno sguardo sull’universo femminile e il suo contributo al mondo dell’arte e della creatività, in particolare a quello musicale, senza peraltro trascurare, come sempre, le arti visive e gli altri linguaggi.
Ivo Serafino Fenu, curatore della sezione di Dromos dedicata alle arti visive, ha definito questo XVIII appuntamento con Dromos “un festival contrappuntato da quel ‘segno disubbidiente’ che anche nell’arte ha saputo imporsi e distinguersi nonostante un generale ostracismo che nei secoli, e talvolta ancor oggi, hanno subito le donne/artiste, oggettivamente meno presenti sul mercato, nei musei, nelle collezioni, nelle biennali d’arte e nei festival musicali“.

Dromos interesserà 11 centri dell’oristanese: Cabras, Mogoro, Villa Verde, San Vero Milis, Baratili San Pietro, Riola Sardo, Morgongiori, Neoneli, Bauladu, oltre al capoluogo, Oristano, e a Nureci, sede delle tre giornate di Mamma Blues, quasi un “festival nel festival” (dal 13 al 15 agosto).

Al di là della sua impronta internazionale, Dromos continua a mantenere sempre un forte legame con i centri che fanno parte del “circuito” e con le rispettive comunità. L’approccio diffuso si basa sul decentramento delle  diverse e numerose iniziative nei piccoli e medi paesi dell’interno, con l’obiettivo di arricchirne l’offerta culturale nei mesi estivi e invertirne il consueto flusso turistico. Il tutto contribuendo a rivitalizzare centri piccoli ma suggestivi in modo coerente con le proprie identità.

Dal locale al globale, anche quest’anno Dromos offre un variegato e qualificato cast di artisti per una pluralità di generi musicali. Nell’edizione nel “segno di Eva” saranno tante le presenze femminili: le cantanti inglesi Sarah Jane Morris e Ala.Ni, la statunitense Lisa Simone, la giamaicana Jah9, la francese Audrey Gbaguidi, la norvegese Kristin Asbjørnsen, l’aquilana (di origine napoletana) Simona Molinari, l’australiana Sarah McKenzie, voce e pianoforte, la violinista e cantante Yilian Cañizares, cubana trapiantata in Svizzera, terra d’adozione anche per l’albanese Elina Duni, e poi le sarde Elena Ledda, Simonetta Soro, Monica Demuru, Valentina Casula, Marta Loddo, Rossella Faa e la scrittrice Michela Murgia. Accanto alle protagoniste in rosa, altri ospiti, come il gruppo maliano Songhoy Blues, gli ottoni dell’americana No BS! Brass Band, il cantante ghanese Pat Thomas e il batterista nigeriano Tony Allen.

Un programma ricco di proposte e spunti di interesse, allestito con il contributo di altrettante istituzioni e organismi privati; la Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Assessorato del Turismo), i Comuni di Oristano, Baratili San Pietro, Bauladu, Cabras, Mogoro, Morgongiori, Neoneli, Nureci, Riola Sardo, San Vero Milis, Villa Verde, la Fondazione di Sardegna con la collaborazione dell’associazione BES – Best Events Sardinia, la Rete dei Festival, la Pinacoteca comunale Carlo Contini di Oristano, la Cantina Contini di Cabras, l’Hotel Mistral 2 di Oristano, il Centro per l’Autonomia PLUS Oristano – Asl 5, l’associazione La Volantina, l’O.S.V.I.C., l’associazione di promozione sociale Mariposas de Sardinia, ViaggieMiraggi ONLUS, l’Associazione Lost in Translation, l’Agenzia di sviluppo locale Due Giare e Myland cicloturismo in Marmilla.

La diciottesima edizione di Dromos aprirà i battenti lunedì primo agosto. Dopo l’inaugurazione, prevista per le 19,30, delle due mostre – “Il segno di Eva”, di Paola Moretti e “Di madre in madre” di Anna Marceddu – allestite nei locali della Pinacoteca Carlo Contini di Oristano, il versante musicale del festival prenderà il via alle 21,30 alla Cantina Contini di Cabras con la prima della lunga serie di artiste in cartellone: Ala.Ni.

La manifestazione di chiuderà a partire da sabato 13 agosto con il suo trasferimento a Nureci per la tre giorni di Mamma Blues, in programma fino al 15 agosto nel suggestivo borgo dell’alta Marmilla.

Al ricco cartellone di concerti sono associati dei pacchetti turistici realizzati in collaborazione con l’associazione di promozione sociale tutta al femminile Mariposas de Sardinia e con il tour operator ViaggieMiraggi ONLUS. S’intitola “Speciale Dea Madre sulle note del Dromos Festival” l’itinerario di otto giorni, in programma dal quattro all’11 agosto, che unisce la magia dei panorami della Sardegna a diversi appuntamenti musicali della manifestazione. Un viaggio tra siti archeologici e percorsi naturalistici, a piedi e per mare, e ancora reading letterari, incontri di meditazione e yoga al tramonto, pranzi e cene a base di prodotti enogastronomici a kilometro zero. La otto giorni partirà da Cagliari, dal Museo Archeologico Nazionale, raggiungerà il parco del Monte Arci con meta il bosco di Mitza Mraxani, le pendici del Monte Majore, al confine settentrionale della Marmilla, le spiagge bianche dell’Area marina protetta del Sinis e l’isola di Malu Entu. Il tour comprenderà una visita alla Fiera dell’Artigianato Artistico e del Tappeto di Mogoro e al nuraghe Cuccurada, sito nello stesso centro dell’Oristanese, e i concerti di Yilian Cañizares (4 agosto a San Vero Milis) e di Elina Duni (5 agosto a Villa Verde), quello di Tony Allen & Audrey Gbaguidi (6 agosto a Baratili San Pietro), la performance musicale di Lisa Simone e Kristin Asbjorsen (7 agosto a Riola Sardo) e quella di Simona Molinari (9 agosto a Cabras).

La maggior parte degli appuntamenti in calendario è a ingresso gratuito. Sono invece a pagamento il reading musicale “Disubbidienti”, che si terrà a Bauladu il 2 agosto, e alcuni concerti, tra i quali quelli di Yilian Cañizares, di Toni Allen & Audrey Gbaguidi, di Jah9, di Lisa Simone e Kristin Asbjorsen e di Simona Molinari.

Inoltre, sono previste riduzioni del 30% per giovani sotto i 18 anni, per i possessori della Carta Giovani e per gli over 65. L’ingresso è gratuito per i bambini sotto i 10 anni. I biglietti si possono acquistare nei punti vendita del circuito Box Office Sardegna.

http://www.ilminuto.info/2016/07/oristano-dromos-festival-alla-xviii-edizione-con-il-segno-di-eva/#more-37353 

L.P